📖 Moscariello Clelia

Views: 44

Clelia Moscariello

Giornalista | scrittrice | speaker radiofonica e social media manager. | Ti aiuto a mettere nero su bianco ciò che vuoi.

           

  Fuoco sacro, PAV edizioni, Amazon, 2024

 
 

Quanta luce emani quanto non ti importa più nulla del mondo e dei suoi sporchi affari, quanto biancore e quanta purezza acquista la tua aura quando non ti interessa più degli obiettivi, tu abbagli solo quando decidi di restare te stessa, insieme alle tue schegge impazzite di poesia selvaggia. (…)». Proprio come nella poesia che dà il nome all’intera silloge, così in tutta l’opera, “Fuoco Sacro”, si discute della propria “luce interiore”. Così come il fuoco per gli antichi rappresentava la vita e, quindi, era necessario che esso rimanesse perpetuo ed ininterrotto, anche la “bellezza”, secondo l’autrice in questione, avrebbe il compito di fare altrettanto. Le poesie della raccolta “Fuoco Sacro”, infatti, trattano, in tutte le sue espressioni, proprio di quella peculiare e distintiva “bellezza” che scaturisce dal bagliore della propria luce interiore, dalla consapevolezza della propria fragilità che, tuttavia, rappresenta anche un enorme punto di forza. Al tempo stesso, l’ultima raccolta dell’autrice napoletana affronta l’argomento della spiritualità e di tutti gli sforzi umani per restare “lucenti”…

  Recensione di Giovanni Corsi – La raccolta poetica “Fuoco Sacro” di Clelia Moscariello non è solo una serie di poesie, ma un’esperienza profonda che ci immerge in un universo di bellezza interiore. Una bellezza che non ha nulla di effimero o superficiale, ma che si manifesta come una forza vitale, pulsante, radicata nella consapevolezza della fragilità umana. La poetessa sceglie come metafora centrale l’immagine del fuoco, non nella sua accezione distruttiva, ma come fiamma che arde e illumina: un simbolo di bellezza resiliente che, lungi dal nascondere le proprie vulnerabilità, le trasforma in punti di forza.
Il titolo stesso, “Fuoco Sacro”, evoca una dimensione spirituale e quasi rituale, conferendo alle parole una sacralità intrinseca che trascende la quotidianità e penetra nel cuore dell’esistenza. Questo “fuoco sacro” diventa il fulcro di un’esplorazione intima e coraggiosa del vero significato della bellezza: una bellezza che non si riduce all’apparenza, ma che nasce dalle profondità dell’anima, affiorando dall’oscurità interiore per trasformare la vulnerabilità in una risorsa, un motore di crescita e di comprensione.
La poesia di Moscariello non cerca la perfezione formale o l’astratta idealizzazione. Al contrario, accoglie l’imperfezione con un’autenticità disarmante, celebrando la bellezza delle cicatrici, delle ferite e delle sfide che la vita ci impone. Ogni verso è un invito a guardarsi dentro, ad affrontare le proprie ombre non per temerle o respingerle, ma per comprenderle e integrarle nella propria identità. È un invito a riconoscere quella scintilla di luce che risiede in ognuno di noi, una luce che, attraverso l’autoconsapevolezza e l’accettazione di sé, può essere alimentata e brillare con intensità.
In definitiva, “Fuoco Sacro” è un’ode alla resilienza, alla forza interiore e alla bellezza autentica che vive nel cuore di ogni essere umano.”

Loading

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *